Questa mattina, domenica 11 maggio, il Santuario di Santa Maria delle Grazie in San Cataldo ha vissuto un momento di intensa gioia e spiritualità con la celebrazione eucaristica in onore di San Pietro Nolasco, fondatore dell’Ordine della Mercede, e in ringraziamento per il Giubileo vissuto a Roma da parte di giovani e adulti della nostra comunità.
Alle 9:30, come annunciato nei giorni scorsi, i pellegrini si sono ritrovati in parrocchia per entrare insieme in processione: un corteo festoso e commosso, guidato da Padre Vincenzo Pennella, ha attraversato la navata portando all’altare i segni del cammino giubilare vissuto nella Città Eterna. La croce, lo striscione, la “palla del pellegrino” — donata simbolicamente dall’Info Point del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile alla LUMSA come segno di passione educativa — e la sacca del pellegrino hanno aperto la celebrazione, raccontando in silenzio l’intensità dell’esperienza condivisa.
Tutti i partecipanti al giubileo hanno indossato con orgoglio la maglia ufficiale, alcuni anche il foulard e il cappello, rendendo visibile l’unità di un cammino che continua oltre Roma, nella vita della comunità. Durante la celebrazione, accompagnata dai canti animati magistralmente dal coro parrocchiale, si è respirata un’aria di gratitudine, fraternità e partecipazione viva.
Al termine della messa, che ha suscitato apprezzamento e commozione anche tra i fedeli presenti, si è vissuto un momento conviviale con la condivisione di dolcetti come semplice ma significativo gesto di unità.
Padre Vincenzo ha raccontato con entusiasmo come la celebrazione sia stata “veramente bella”, sottolineando la gioia contagiosa che si è diffusa tra tutti i presenti, pellegrini e non. È emersa anche la proposta di organizzare nuove esperienze comunitarie, come un pellegrinaggio previsto per l’inizio di giugno, così da offrire ad altri la possibilità di vivere esperienze simili e ottenere l’indulgenza plenaria.
Oggi più che mai, la nostra comunità si scopre in cammino, con un cuore giovane e pieno di fede, pronta a lasciarsi guidare dallo Spirito e a custodire la bellezza di ciò che è stato vissuto insieme.
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