Negli ultimi giorni, nella periferia di San Cataldo, due diverse aree hanno registrato casi di avvelenamento di cani domestici e randagi, causando loro atroci sofferenze e, purtroppo, la morte di almeno due animali. Il WWF Sicilia Centrale considera questi atti come gesti criminali e sta collaborando attivamente con le autorità competenti per indagare sul fenomeno e prevenire ulteriori tragedie.
Il WWF Sicilia Centrale ha mobilitato le sue Guardie zoofile volontarie, che hanno intensificato i controlli e l’attività di monitoraggio nelle zone a rischio. Inoltre, in collaborazione con la Polizia Municipale di San Cataldo, sono stati affissi cartelli informativi nelle principali vie dei quartieri interessati, al fine di avvisare la cittadinanza della presenza di esche avvelenate potenzialmente pericolose per gli animali.
Il Presidente del WWF Sicilia Centrale, Ennio Bonfanti, ha dichiarato: “Non è la prima volta che a San Cataldo si verificano gesti criminali simili. Abbiamo già assistito a casi di animali morti a causa dell’ingestione di sostanze tossiche in passato. È importante che la comunità si unisca alle autorità per individuare e denunciare i responsabili di questi atti irresponsabili e crudeli”.
Il WWF Sicilia Centrale ricorda che la produzione, detenzione, uso e distribuzione di esche avvelenate costituiscono un grave reato punibile con sanzioni penali. La legge sulla caccia n. 157/1992 e il Testo Unico delle Leggi Sanitarie vietano esplicitamente la diffusione di veleni. Inoltre, la legge n. 189/2004 contro il maltrattamento degli animali prevede pene severe per chi commette atti di uccisione o maltrattamento.
Il WWF Sicilia Centrale fa appello ai cittadini di San Cataldo affinché collaborino attivamente nel riconoscere e segnalare gli individui responsabili della diffusione di esche avvelenate. In caso di avvistamento di persone o veicoli sospetti che distribuiscono cibo ai cani, si consiglia di contattare immediatamente le forze dell’ordine e, se possibile, documentare l’accaduto con un telefono cellulare. Chiunque desideri fornire informazioni o segnalazioni può contattare le Guardie WWF all’indirizzo di posta elettronica guardiewwf.caltanissetta@gmail.com, garantendo la massima riservatezza.
Il WWF Sicilia Centrale chiede alle autorità competenti di adottare misure urgenti per porre fine a queste azioni criminali e garantire la sicurezza degli animali domestici e della fauna selvatica
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